Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Come COVID-19 cambia i nostri acquisti di Natale

Se fino all’anno scorso eravamo abituati a vedere strade, negozi e grandi magazzini pieni di gente per gli acquisti natalizi, soprattutto durante il mese di dicembre, quest’anno il panorama è ben diverso.  

Il 2020 si è rivelato un anno di importante svolta per il settore dell’e-Commerce B2C a causa della pandemia. Non solo ha cambiato il nostro modo di vivere e lavorare, forzandoci a passare più tempo in casa, ma ha modificato anche il nostro modo di fare acquisti.  

Soprattutto per le aziende che erano solite a fare gran parte del loro fatturato nel periodo di Natale, il 2020 è un grande punto interrogativo: le persone effettueranno lo stesso numero di acquisti? Se sì, come? Si recheranno ancora nei negozi o prediligeranno lo shopping online?  

Secondo uno studio condotto da Lucid, il 47% delle persone dichiarano di fare più acquisti online rispetto al 2019 e il 41% afferma di voler spendere meno soldi per gli acquisti natalizi. Quello che ci attende è un Natale con meno gente in giro, che effettuerà la maggior parte degli acquisti online e che cercherà di spendere il meno possibile.  

Diminuiscono gli acquisti di alcuni cosmetici, come rossetti e fondotinta (del resto, sotto la mascherina chi ti vede?). Emblematico l’esempio della Francia, associata all’uso rossetto rosso nell’immaginario beauty collettivo: nei primi otto mesi del 2020 le vendite hanno registrato un -7% secondo l\’Istituto Nielsen. Tra marzo e maggio si è arrivati al -53.4%. Non va meglio al fondotinta, che nelle ultime settimane si attesta intorno al -10%. Bene soltanto i trucchi per gli occhi: +0.2% rispetto all\’anno scorso. Magra consolazione. 

Ma non è certo l’unico cambiamento: gli acquirenti rinunciano ai capi di alta moda a favore di abbigliamento comodo e articoli per la casa. L’incertezza economica causata dalla situazione sanitaria ha reso i consumatori più attenti a cosa (e quanto) acquistano: per comprare un bene di non primaria necessità devono vederne un buon motivo. Importante quindi focalizzare la propria comunicazione marketing su messaggi che rispondono a domande del genere “come il mio prodotto rappresenta una necessità per il consumatore?”, “come il mio prodotto è una soluzione per il consumatore?” …  

Online ci sono molti più competitors, e spesso molto più grandi e organizzati (basti pensare ad alcuni marketplace…). Questo elemento può fare da deterrente per le PMI che partono già con l’idea della sconfitta e decidono di non investire nell’e-Commerce. È sbagliato pensare che tutti i consumatori opteranno per il colosso firmato Bezos: la pandemia sanitaria ha portato con sé anche una maggiore sensibilità verso nuovi valori. Lo dice Accenture, “i consumatori fanno acquisti consapevoli e attenti ai costi, con una domanda in crescita di marchi locali, sostenibili e di valore”.  

Quest’anno i clienti prestano particolare attenzione a come le aziende interagiscono con loro. Quando un marchio si sforza di garantire un’esperienza piacevole e sicura, i clienti si ricordano e si fidano di più di loro. Anche tramite l’attività online potete mostrare ai clienti che vi prendete cura di loro attraverso un servizio clienti utile e reattivo, rispondendo alle domande dei clienti sui social media e con offerte o contenuti risolutivi. 

Il netto aumento di acquisti online significa che il cliente ha una gamma di prodotti più ampia da fruire a prezzi più competitivi (senza pensare ai grandi sconti che si trovano facilmente sul web). Ora più che mai è fondamentale avere una strategia di marketing digitale efficace ed originale: è necessario entrare nelle case dei consumatori e cogliere la loro (tanto contesa) attenzione. Gli sforzi che prima venivano messi nell’addobbare la vetrina o disporre gli articoli sugli scaffali, devono spostarsi sul digitale. 

Anche se le persone fanno ancora acquisti, almeno in parte, nei negozi, considerare la possibilità di costruire una presenza online e – potenzialmente – una strategia di e-commerce è fondamentale. Dalle pagine aziendali social alla vendita dei tuoi prodotti online, ci sono molti strumenti digitali che possono aiutare a creare la vostra azienda in un negozio online semplice ma efficace. Contattaci e saremo felici di ascoltare le tue esigenze e costruire ad hoc una soluzione per la tua azienda.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *