Sito web aziendale: i 5 errori più comuni

La tua azienda non ha ancora un sito web? Se stai valutando la realizzazione o il restyling di un sito web aziendale per la tua attività in Ticino segui i nostri consigli per evitare di incappare in uno di questi 5 errori più comuni. È innegabile che il sito web aziendale sia il primo step nella costruzione di un piano di digital marketing. Ma averlo non basta, occorre che questo sito sia funzionale, ottimizzato, responsive. Ecco i 5 errori più comuni a cui fare attenzione al momento di creare od ottimizzare il proprio sito web aziendale.

Identità, mission e valori poco chiari

Sei sicuro che il tuo sito web comunichi precisamente quello che fai e chi sei? Un buon sito web fin dalla home page deve dire chiaramente all’utente qual è l’identità dell’azienda. Un utente che ha cercato o si è imbattuto per caso nel sito della nostra azienda deve capire dopo aver letto due righe il nostro core business. Spiegazioni brevi e chiare, con un linguaggio semplice e senza tecnicismi. Un altro aspetto da non sottovalutare è mettere in evidenza le caratteristiche che ci contraddistinguono dei competitor, in modo da definire lo schema di valori a cui ci ispiriamo e renderlo facilmente comprensibile.

La nostra mission è riconoscibile? Diciamo con chiarezza di cosa ci occupiamo, chi siamo, raccontiamo la nostra storia e quali sono i valori in cui crediamo, specificando ogni aspetto in una pagina dedicata. Inoltre, ricorda che stai parlando ad un potenziale cliente, quindi sposta l’attenzione, anche dei testi, verso di lui. Come? Spiega all’utente che cosa la tua azienda può fare per aiutarlo a risolvere un problema o il servizio che puoi offrigli per soddisfare un suo bisogno!

Scarsa attenzione all’iconografia

“Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”, è un vecchio proverbio che può valere per la scelta di un capo d’abbigliamento o di un fidanzato, purtroppo non vale per quanto concerne le immagini fotografiche del vostro sito. Occorre prestare una grande attenzione all’iconografia, perché online bella immagine non significa necessariamente bella esteticamente. Per il nostro sito web scegliamo con cura le immagini, in modo che siano coerenti con i testi e che abbiano una buona risoluzione, in modo da risultare nitide sia quando il sito è navigato da smartphone, sia quando è navigato da un computer con uno schermo importante. Foto di stock? Esistono numerosissime directory dove scaricare immagini in diverse risoluzioni e con diversi livelli di copyright.

Non usiamo foto on line senza sapere chi ne detiene i diritti. Facciamo una breve analisi iconografica prima di scegliere le immagini per il nostro sito web. Le foto che abbiamo scelto cosa comunicano? Una semplice ricerca tramite Goolge Images può darci una prima, seppur non esaustiva, lettura in questo senso. I nostri competitor quali immagini hanno scelto? Accertiamoci di non scegliere immagini uguali o anche simili, per non confondere l’utente, anche l’immagine che deve passare della nostra azienda deve essere unica e univoca. Niente immagini fuorvianti. Ricordate la storia della donna assoluta? Se la stessa immagine (o lo stesso soggetto o lo stesso viso) è usato da tante aziende, forse l’utente può sentirsi confuso e non capire cosa contraddistingue l’uno dall’altro!

Testi scritti senza il rispetto della SEO

Veniamo ad uno dei punti più importanti della creazione di ogni sito web: i testi e il rispetto della Seo. Scrivere per l’online non è come scrivere per la carta si sente dire sempre in questi casi. Questo è vero ma non basta nemmeno più. I testi di un sito web aziendale servono a spiegare all’utente di cosa si occupa la nostra azienda e servono a Google per indicizzare le pagine, in modo da far comparire il nostro sito prima di quello dei nostri competitor. Quindi, è vero che non dobbiamo scrivere per Google (che è un algoritmo e non una persona!) ma nemmeno possiamo non considerarlo. Testi brevi, preferendo coordinate e non subordinate, linguaggio comprensibile e una struttura chiara fin dal principio, mettendo al centro la Seo.

L’acronimo che ancora oggi spaventa molti copywriter, è come una sorta di grammatica digitale. Ma come ogni grammatica è fatta di regole che vanno conosciute e rispettate. Non improvvisatevi, affidate i vostri testi ad un copy professionista. Inoltre, esistono vari livelli di Seo. Quella dei contenuti che è di primaria importanza, ma non si possono trascurare quella dei metatesti e quella della struttura stessa del sito. I metatesti sono porzioni di testo non visibili dall’utente ma dall’algoritmo di Google. Scriverli seguendo le regole, che sono sempre in aggiornamento, della Seo è fondamentale ai fini dell’indicizzazione. Infine, la struttura del sito web necessita di uno studio e una pianificazione dettagliata. L’alberatura, come in gergo è definito lo schema di tutte le pagine e sottopagine necessita della supervisione di un esperto che sappia organizzare i vari livelli sempre secondo le regole Seo.

User experience questa sconosciuta

Anche quando la Seo fa il suo lavoro, i testi sono ottimizzati e le immagini coerenti e magari tutte di nostra proprietà c’è ancora qualcosa da considerare. Il nostro sito web è fruibile da diversi dispositivi? L’ottimizzazione passa anche dalla user experience. Ogni utente può scegliere di navigare il nostro sito da un qualsiasi dispositivo: pc, tablet, smartphone. Le statistiche più recenti ci confermano che il traffico online è per la grande maggioranza mobile.

Il nostro sito quindi deve essere responsive, ovvero adattare la propria visualizzazione alle diverse dimensioni degli schermi. Non è un dettaglio da poco. Un sito non ottimizzato per smartphone si vedrà lo stesso anche su uno schermo piccolino, ma sarà facilmente navigabile? Ovvero consentirà comunque all’utente di compiere le azioni previste, come cliccare per cambiare pagina, compilare form e altro senza bisogno di scrollare continuamente o allargare le pagine per vedere tutto? A proposito di usabilità esiste una regola non scritta ma ormai universalmente condivisa: la regola dei 3 click. Un utente on line deve trovare ciò che sta cercando in 3 click del mouse. Per far ciò occorre che i contenuti siano pensati seguendo un’organizzazione precisa, volta a mettere in primo piano le azioni dell’utente.

Il sito web aziendale non deve riprodurre la brochure cartacea

Il marketing tradizionale possiede alcuni baluardi duri a morire, come l’importanza di una bella brochure cartacea per attirare l’attenzione di un potenziale cliente. In tempi di digital transformation, però, carta e digitale sempre di più devono coesistere per sfruttare al massimo tutte le potenzialità della comunicazione. La brochure di carta non è morta, certo, anzi resta un potente strumento di marketing, poiché rappresenta un collegamento fisico con la nostra azienda, un supporto materiale, ma proprio per questo necessita di particolari attenzioni che esulano da questo post.

Il sito web non può e non deve riprodurre i testi della brochure di carta, e non deve essere una mera vetrina online. Sarebbe riduttivo e finanche deleterio. Attraverso il sito web l’utente può compiere un viaggio alla scoperta della nostra azienda, ma soprattutto deve poter interagire con noi. Per far ciò dovrà trovare bottoni per inviare mail, per attivare una chat o per inoltrare una richiesta, file da scaricare e consultare anche in un secondo momento. Dovrà poter utilizzare il nostro sito web come uno strumento dinamico.

Vuoi realizzare il sito web aziendale per la tua attività in Ticino e non sai da dove cominciare? Contattaci per un primo colloquio informativo. Potrai raccontarci le tue esigenze e insieme troveremo la soluzione più adatta per te.

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